By Gypy il 28 July 2014 .
Ss. NAZARIO E CELSO
S. Vittore I papa
S. Lucido
S. Eustazio mart.
il proverbio
"Tra le belle qualità, si fa largo la fedeltà"
il nome
Celso
Etimologia: Dal latino "Celsus", "cognomen" piuttosto frequente nel periodo classico romano, significa "alto, eccelso". Divenne indipendente solo in tarda epoca e si diffuse tra i cristiani per il suo valore mistico, diventando ben presto popolare. Oggi è moderatamente diffuso nell'Italia settentrionale.
Carattere: La sua sensibilità lo induce spesso al pessimismo, alla malinconia. A volte si fa paladino di battaglie ideologiche per le quali raccoglie molti consensi, ma pochi seguaci, nonostante il fervore che in tali occasioni lo infiamma. La sua anima gemella è una persona semplice e schietta, con la quale lasciarsi andare alla tenerezza e all'affetto. Sul lavoro fatica non poco, ma alla fine vede sempre riconosciuti i propri meriti.
Numero fortunato: 9
sei nato oggi
Dalla vita hai ricevuto molti doni: bellezza, intelligenza, fortuna, capacità organizzative, energia ed entusiasmo. Non ti mancheranno né ammirazione né amore e facilmente potrai essere felice. Fai attenzione però a non trarre dai tuoi successi la convinzione di essere infallibile, o saranno guai.
oggi accadde
"E' il 27 luglio 1953 quando a Panmunjom (Corea), con l'armistizio tra la delegazione cino-coreana e quella dell'ONU, viene fissato al trentottesimo parallelo nord, il confine tra le due Coree."
personalità nate oggi
Jacqueline Kennedy Onassis - 1929
Riccardo Muti - 1941
Luca Barbareschi - 1956
Patrizia Pellegrino - 1962
Eureka!
Comunicazioni
Iniziano alla fine degli anni Sessanta i primi tentativi di rompere il monopolio della Rai, ma è dai primi anni Settanta che questo fenomeno prende una piega del tutto diversa, e la cronaca s'interseca con le controversie legali e anche con la storia che cammina a fianco a fianco di quella del Paese. Dal 1¡ giugno 1973, in cui vengono apposti i sigilli a Telebiella, televisione locale piemontese, al luglio 1976 quando una sentenza della Corte Costituzionale giudica incostituzionale il monopolio televisivo. Mentre nascono e si consolidano TV private e radio "libere" (nel '79 sono rispettivamente 424 e 2800) fino ad arrivare all'"impero" berlusconiano con Canale 5, Italia Uno e Rete 4.
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